Sex Education è una serie televisiva britannica creata da Laurie Nunn e diretta da Kate Herron insieme a Ben Taylor. La serie viene pubblicata dall’11 gennaio 2019 su Netflix. E’ ambientata in un centro rurale dell’Inghilterra dei giorni nostri. Otis Milburn, timido liceale figlio di una valida sessuologa, entra in contatto a scuola con la ribelle Maeve. Dall’incontro tra le conoscenze di lui e la sfrontatezza di lei nasce sottobanco una improvvisata clinica del sesso. Avventurandosi tra le esperienze adolescenziali dei loro compagni, intraprendono un vero e proprio percorso di educazione sessuale.
Non siate scettici non è una semplice teen serie, anzi… la regia di Kate Herron e Ben Taylor è di tutto rispetto, ricche sono le citaizoni a Trainspotting, se nel primo i vari push and pull e le stanze che risucchiavano i personaggi erano effetti dovuti all’eroina, qui sono dovuti al tanto immaginato e desiderato orgasmo.
Le interpretazioni di Asa Butterfield (Otis Milburn), Emma Mackey (Maeve) sono di grande livello, in Italia attori così ce li sogniamo. A dire il vero ci sogniamo anche sceneggiatori così, perchè il vero problema è che in Italia non si sa scrivere se non di mafia o di malattie terminali. Questa serie è la dimostrazione di come non servano mega temi per fare qualcosa di esteticamente bello e narrativamente profondo.
Tutti, o quasi, abbiamo avuto dei traumi dovuti alla scoperta del nostro corpo, le prime masturbazioni, le prime ansie da prestazione, la paura di essere l’unico ad essere ancora vergine che poi ti porta a volerlo fare con chiunque e ovunque basta che si firmi sto benedetto cartellino.
Sono tutte tematiche che Sex Education tratta, ovviamente l’ambietazione è la solita netflixiana, stile stranger things quindi abbiamo il college, i bulli, i fighi, gli sfigati, e la musica anni 80.
Dopo averla vista mi sono detto : “menomale che c’è netflix!”
Consigliatissima.